Ottant'anni a trazione industriale
Anni Quaranta: l'impulso che cambiò il Trentino. La nascita dell'industria
L’Associazione degli Industriali della Provincia di Trento nasce, a guerra finita, dalle ceneri della precedente Unione degli Industriali. L’impulso degli industriali trentini sarà fondamentale, tanto nella gestione delle fasi di ricostruzione post-bellica, quanto nella definizione di un futuro di crescita per l’economia e di benessere per la comunità. Fino ad allora, l’economia provinciale era soprattutto a base agricola, e la struttura produttiva, in quegli anni, è ancora embrionale. Un forte impulso all’industrializzazione del Trentino è dato dalla costruzione delle centrali idroelettriche. Il carbone bianco sarà, da ora e innanzi, una risorsa preziosa per il territorio.
1945
25 aprile

4 settembre
Nasce l’Associazione degli Industriali della Provincia di Trento.
Ventisei imprenditori, “dopo aver constatato che essi rappresentano la maggioranza degli industriali della Provincia di Trento”, si costituiscono in Assemblea Generale con l’impegno a rilanciare l’economia locale.
L’Associazione apre un ufficio a Rovereto. Vengono avviate le prime attività di supporto, ad esempio l’ufficio per la consulenza fiscale e tributaria, e viene gettata la base per un futuro percorso di crescita.

10 dicembre
1946
2 giugno
5 settembre
1948

26 febbraio
Anni Cinquanta: la svolta industriale: il ruolo chiave dell'Associazione nel dopoguerra
L’Associazione consolida il suo ruolo di catalizzatore per lo sviluppo industriale e per la ricostruzione del dopoguerra. L’Associazione lavorerà per far comprendere agli organi regionali la necessità di una intensa industrializzazione della provincia, al fine di aumentare il tenore di vite della popolazione. In Trentino vengono inaugurati nuovi stabilimenti e infrastrutture, la rete idroelettrica viene potenziata: è il caso della centrale di Ponte Pià, che viene ricostruita nel 1954. Cambia radicalmente la struttura dell’occupazione: il mercato del lavoro si fa sempre meno contadino, sempre più industriale e legato all’economia dei servizi.
1953
Primo corso di addestramento professionale per metalmeccanici
Si costituisce il Mediocredito Trentino Alto Adige
1954

Alla presidenza dell’Associazione è eletto Nino Domenico Toffenetti
1956

Alla presidenza dell’Associazione è eletto Giovanni Bongiovanni
L’Associazione ha sede alla Galleria Tirrena di via Belenzani, e apre nuovi uffici a Rovereto
1958
Pubblicazione dello studio annuale
L’Associazione avvia la pubblicazione di uno studio annuale riguardante “l’impostazione di una politica di industrializzazione in regione”.
Augusto Mussato diventa direttore dell’Associazione
1959

29 febbraio
Anni Sessanta: boom economico ed espansione industriale
Il primo piano di politica industriale, i nuovi stabilimenti, il fermento nelle stazioni turistiche del Trentino… gli industriali cercano un dialogo più aperto con la società civile, con la politica, con i sindacati per farsi protagonisti della crescita e dello sviluppo dell’intera comunità locale. Nascono l’Università di Trento e l’Istituto trentino di cultura del quale l’Associazione è socio fondatore. Sul volgere del decennio, esplode il conflitto di fabbrica. Gli Industriali si trovano ad affrontare situazioni difficili: le tensioni nei rapporti sindacali sfociano in crescenti scioperi, lotte operaie e contestazioni studentesche.
1960

25 gennaio
12 maggio
1961
1962
1963
Il sostegno all’industria prende forma con le leggi regionali “Provvidenze per favorire l’incremento di attività industriali in regione” e “Agevolazione per gli insediamenti industriali in regione”.
1964

4 maggio
1965

Alla presidenza dell’Associazione è eletto Bruno Bernardi
1966

4 novembre
1967

Alla presidenza dell’Associazione è eletto Rodolfo Benini

11 agosto
1968
È approvato il Piano Economico Provinciale
1969

Alla presidenza dell’Associazione è eletto Ito Del Favero
Anni Settanta: conflittualità sociale, economia periferica e nuove tecnologie
Le tensioni sociali innescate dal Sessantotto sfociano in un diffuso clima antindustriale. L’Associazione cerca un nuovo ruolo all’interno della società: non più e non solo sindacato di categoria ma soggetto compartecipe e protagonista della crescita e dello sviluppo della comunità locale. Il ciclo di crescita entra in una fase decisiva: il valore aggiunto creato nel settore registra un incremento di circa il 61%. In un tessuto produttivo fin qui caratterizzato dalla presenza di multinazionali e grandi gruppi nazionali da una parte, e aziende di piccole dimensioni con bassi tassi di innovazione e apertura dall’altra, inizia a crescere l’impresa autoctona: la dimensione media delle aziende passerà dagli 8,4 addetti del 1971 ai 6,6 del 1981. Le imprese introducono tecnologie e metodi organizzativi sempre più avanzati.
1971
Nasce il Confidi
Nasce ufficialmente il "Gruppo Giovani Imprenditori" di Confindustria Trento

La presidenza del Gruppo è affidata a Mimmo Franco Cecconi
Gino Malaspina è nominato alla direzione dell’Associazione
1972
Entra in vigore il secondo Statuto di Autonomia
Si inaugura in via Grazioli la nuova sede dell’Associazione.
1973

Nascono a Trento l’Istituto storico italo-germanico e la facoltà di Economia. Dal 1974 al 1978 la guiderà lo storico economico Sergio Zaninelli.
Viene istituita la Tecnofin Trentina Spa
1974

Alla presidenza dell’Associazione è eletto Paolo Moruzzi
In Associazione è istituito il Servizio Stampa
1975

Francesco Cristofolini assume la presidenza del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Trento
Nasce Trentino Export

All’Assemblea del trentennale dell’Associazione interviene Giovanni Agnelli, da pochi mesi presidente di Confindustria
1977
9 febbraio
23 giugno
1978

16 marzo
L’Associazione lancia il “Progetto scuola-lavoro”.
F.lli Moruzzi, Volani, Laverda, Tva, subiscono attentati dinamitardi rivendicati da un gruppo terroristico che si rifà all’ideologia della lotta armata nel nome di Ulrike Meinhof.

Dopo il furioso incendio divampato nel corso dell’estate, chiude i battenti la Sloi di Trento.

23 marzo
Confindustria Guido Carli incontra gli Industriali Trentini.
Luigi Lunelli è eletto presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Trento
Anni Ottanta: dalla congiuntura negativa al rilancio dell’economia trentina
Il decennio si apre con una situazione difficilissima: alle tensioni sociali si somma una congiuntura pesante, con il Pil fermo fino al 1983, tassi di interesse alle stelle, un’inflazione che supera il 20%.
Sono gli anni del “Meeting per lo Sviluppo” e del convegno “Oltre il Duemila”. L’Associazione, che nel frattempo si trasferisce nella nuova sede di Palazzo Stella, assume nel dibattito pubblico un protagonismo indiscusso nelle politiche economiche e industriali del territorio, concorrendo all’apertura internazionale, all’innovazione.
Finalmente, anche il Trentino si aggancia alla ripresa.
1980

Alla presidenza dell’Associazione è eletto Mimmo Franco Cecconi
Erardo Molignoni assume la presidenza del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Trento
“Formazione 80”
1981
Vengono rivisti gli interventi in campo industriale
1982
1983

Fabio Ramus assume la direzione dell’Associazione, guidando un’importante ristrutturazione interna

Enrico Zobele assume la presidenza del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Trento
Alejandro de Tomaso, da Giuseppe Bigazzi a Isao Hosoe.
1984
Nasce Informatica Trentina, che cambierà il modo di lavorare della pubblica amministrazione locale
1985

19 luglio

L’Associazione celebra il suo quarantesimo anniversario, alla presenza del Presidente di Confindustria Luigi Lucchini
1986

Mario Marangoni è eletto presidente di Confindustria Trento
Missione di studio in Giappone
Nasce il Consorzio Trentino Costruttori, innovativo protagonista di importanti opere pubbliche
Fausto Manfrini è eletto presidente del Gruppo Giovani Imprenditori
Sbarca la Sony in Trentino
1987

L’Associazione organizza il "Meeting per lo sviluppo”
1988
Mirco Pellegrini assume la presidenza del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Trento
Si costituisce la Scuola Gestione d’Impresa, che contribuirà alla formazione professionale di centinaia di giovani trentini
Missione di studio in Russia, in Cina e Stati Uniti
1989

Confindustria Trento si trasferisce nella nuova sede di Palazzo Stella, inaugurata alla presenza di Sergio Pininfarina
Cade il muro di Berlino
Inizia ad operare Assoservizi, società multiservizi di Confindustria Trento
In Associazione nasce l’Eurosportello e la sezione terziario avanzato
Anni Novanta: grandi mutamenti internazionali: il Trentino è resiliente
In un contesto di pronunciata instabilità economica internazionale, l’ultimo decennio del secolo si caratterizza per il verificarsi di cambiamenti epocali: la caduta del muro di Berlino, la riunificazione delle due Germanie, la fine dell’Unione Sovietica e il passaggio dallo SME alla moneta unica. Il Trentino è profondamente influenzato dalle turbolenze nazionali legate allo scandalo di Mani Pulite e alle decisioni di politica economica dovute all’adesione alla moneta unica, ma la sua economia è resiliente.
1990

Alla guida dell’Associazione viene eletto Italo Garbari, che si orienta verso nuove strategie organizzative
Per rafforzare i legami con l’Europa orientale, Confindustria Trento apre un ufficio a Praga
L’Associazione porta le industrie in Australia e Argentina
Forum dell’Associazione per uno sforzo comune contro la crisi
1992
Andrea Penzo assume la presidenza del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Trento

Esplode il caso nazionale di Tangentopoli: l’Associazione risponde con un’Assemblea dedicata a “Valori e Responsabilità” e con l’adesione al Codice Etico della Confindustria di Abete

Confindustria Trento costituisce il Club della Qualità del Trentino-Alto Adige e lo Sportello Qualità
1994

L’Associazione, in rappresentanza del Coordinamento imprenditori, lancia le Dieci proposte per un Trentino che cambia
1995

Alla guida degli industriali è eletto Enrico Zobele protagonista di un lungo impegno associativo
1996

Marcello Lunelli assume la guida del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Trento
1997

L’Associazione promuove il convegno "Oltre il Duemila"
1999

Chiude lo storico stabilimento Michelin di Trento: l’episodio segna un profondo cambiamento nel tessuto industriale locale
Sono costituiti in Associazione il Consorzio per l’energia e il Gruppo Grandi aziende
L’Associazione apre a Nord Est
Anni Duemila: oltre la crisi. L'industria trentina riparte da innovazione e tecnologia
Il nuovo corso dell’industria trentina si apre con un’accelerazione favorita dall’apporto delle nuove tecnologie. Innovazione e internazionalizzazione sono le parole d’ordine dello sviluppo, arrestato da una grave crisi economica internazionale. L’Associazione raccoglie la sfida del cambiamento.
2001

Alla presidenza di Confindustria Trento è eletto Gianfranco Pedri

Ilaria Vescovi è eletta alla presidenza del Gruppo Giovani di Confindustria Trento
11 settembre
2002
1º gennaio
L’Associazione organizza missioni presso le istituzioni dell’Unione Europea a Bruxelles e verso nuovi mercati esteri come quelli di Bulgaria e Sud Africa
Nasce MEDICA Srl, società del gruppo Confindustria Trento vocata al supporto delle aziende nel campo della medicina del lavoro
2003

Rocco Cristofolini è eletto alla guida del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Trento
L’Associazione realizza il bilancio sociale territoriale, che sarà presentato in occasione dell’Assemblea Pubblica di Riva del Garda
2004
26 dicembre: un catastrofico tsunami colpisce le coste di Indonesia, Thailandia, Sri Lanka e India
2005
D’intesa con il Governo Provinciale, Confindustria Trento, insieme a 27 imprenditori, crea La Finanziaria Trentina, guidata da allora da Lino Benassi e divenuta un asset strategico del Trentino
2007

Alla guida degli industriali è eletta la prima presidente donna, Ilaria Vescovi, che introduce un piano innovativo basato su internazionalizzazione, formazione e sinergie tra scuola e industria
2008
15 settembre
ed economica globale dalla Grande Depressione del 1929.
Luca Cattoi è eletto alla presidenza del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Trento

L’Associazione, al fianco della Provincia autonoma di Trento, lancia la prima edizione del progetto “Tu sei”, nato su impulso della presidente Vescovi come “adotta una scuola”
2010

Roberto Busato diventa direttore generale di Confindustria Trento
2011

Paolo Malazzai diventa presidente di Confindustria Trento

Viene eletto Matteo Bruno Lunelli come presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Trento
2013
Confindustria Trento viene certificata “Family Audit”
2015

L’assemblea generale al Polo della Meccatronica di Rovereto, con il saluto dell’astronauta Samantha Cristoforetti, celebra i 70 anni dell’Associazione

Giulio Bonazzi viene eletto presidente dell’Associazione, aprendo un quadriennio orientato all’innovazione, alla sostenibilità e al rafforzamento del ruolo dell’industria nel territorio
2017
Confindustria Trento lancia il progetto “#WelfareTrentino”

Prima edizione del progetto “Eureka! Funziona!”
Si inaugura a Palazzo Stella il Digital Innovation Hub
2018

Enrico Zobele viene eletto presidente dell’Associazione
2019

Fausto Manzana viene eletto presidente di Confindustria Trento
Confindustria Trento pubblica il primo Report di Sostenibilità
2020
30 gennaio
Viene potenziata la collaborazione con l’Università di Trento e la Fondazione Bruno Kessler su progetti di trasferimento tecnologico e ricerca applicata
In collaborazione con l’Università degli Studi di Trento parte il progetto “Una certa idea di futuro”
2021

Manzana lancia il progetto “Duemilatrentino – Futuro Presente”
Il position paper sarà dedicato al tema della “Centralità dell'individuo e della qualità della vita”. Seguiranno, nel 2022, il lavoro dal titolo "Transizione sostenibile", e nel 2023 le proposte dell'industria per la "Società Trentno 5.0".
2022
Primo seminario dell’HR Group di Confindustria Trento
2023
Confindustria Trentino-Alto Adige aderisce al ricorso delle Associazioni nazionali per le limitazioni al Brennero
Viene sottoscritto l'accordo attuativo del protocollo di legalità per il rafforzamento della cooperazione istituzionale contro le infiltrazioni criminali nell’economia
Nell’ambito del progetto Duemilatrentino, Manzana presenta le proposte dell’industria per la “Società Trentino 5.0”
Confindustria Trento partecipa per la prima volta a “Ecomondo”, una delle più importanti fiere sulla green economy
2024

Confindustria Trento diventa official partner di “Trento Capitale europea del Volontariato 2024”
All’Assemblea "Industria per lo sviluppo". Un'impronta 5.0 per il Trentino", l’Associazione lancia un Manifesto di azioni per rendere il Trentino più attrattivo per lavoratori e famiglie
L’Associazione promuove iniziative per l’accesso ai fondi del PNRR, con focus su formazione, transizione ecologica e innovazione

Trento inaugura l'Executive Master of Business Administration, un corso di alta formazione nato dalla collaborazione tra l'Università di Trento, l'Università di Udine, Confindustria Trento e Confindustria Udine

I Giovani Imprenditori di Confindustria Trento riuniti in Assemblea lanciano il progetto R-Evolution
2025
Nasce ConfIN Hub, iniziativa nazionale per la digitalizzazione delle imprese, che vede Confindustria Trento tra i promotori a livello territoriale
A Milano Confindustria Trento partecipa all'AI WEEK 2025, il più grande evento europeo dedicato all’Intelligenza Artificiale
