Società Trentino 5.0
Questo terzo focus tematico riprende e sviluppa i precedenti temi all'interno del concetto di "Società 5.0", inteso come un modello centrato sul benessere dell'essere umano che implica un approccio di sviluppo integrato tra aziende e territorio, per il quale è necessario il contributo di tutti gli stakeholder per agire da volano di trasformazione e ripensamento del Trentino.
Le proposte di Confindustria Trento:
Il cambiamento climatico - che si manifesta come riscaldamento globale e intensificarsi di calamità naturali – impatta anche sulle scelte strategiche delle economie locali. Nel caso del Trentino, la risposta del sistema produttivo deve orientarsi: da un lato, verso una crescente attenzione verso la diversificazione della produzione da fonti rinnovabili nelle aziende per ridurre l’impatto ambientale, proteggersi dall’eccessiva volatilità dei costi dell’energia e dai problemi di approvvigionamento, garantendo così una maggiore sicurezza energetica su base territoriale a beneficio delle famiglie e delle imprese trentine a maggior consumo energetico; dall'altro, verso il rafforzamento della Corporate Social Responsibility (CSR) e una maggiore diffusione di Società Benefit e l’applicazione di nuovi business model legati alla sostenibilità.
Per gestire questa la sfida connessa alla disruption e alla convergenza tecnologica nell’ottica di una “Società 5.0”, gli ambiti di focalizzazione delle aziende trentine sono tre:
- L’aggiornamento delle competenze dei lavoratori, in considerazione dello skill mismatch riportato dalle aziende trentine.
- La promozione dell’applicazione di nuove tecnologie ad alto potenziale di sviluppo (es. Intelligenza Artificiale, Realtà Virtuale, ecc.) per il business.
- La progressiva conversione delle produzioni industriali nei settori in cui la trasformazione è già in atto, per guidare la transizione sostenibile e digitale in Trentino.
Anche in considerazione dell'“inverno demografico” del Paese, le aziende trentine devono attuare mirate strategie di talent attraction rivolte alle nuove generazioni e di retention per i propri dipendenti. A tal fine, occorre:
- creare ambienti di lavoro stimolanti, inclusivi e gratificanti;
- garantire un’adeguata formazione e aggiornamento delle competenze professionali;
- fornire opportunità di carriera;
- favorire un clima lavorativo positivo e una cultura organizzativa capace di valorizzare i contributi del singolo individuo.
Gestire le dinamiche demografiche rappresenta un’esigenza fondamentale per i territori alla luce dei potenziali impatti sul mondo del lavoro (in termini di diminuzione della base lavorativa a disposizione), sul sistema di welfare (in termini di nuovi bisogni di assistenza e cura, e quindi anche nuove spese e necessità di evoluzione dei servizi), ma anche sul sistema sociale nel suo complesso (nuova "piramide" demografica, nuclei familiari sempre più atomizzati e crescenti esigenze di inclusione della popolazione straniera).
Valorizzare il contributo di nuovi residenti stranieri, favorire l’inclusione della popolazione femminile all’interno del sistema economico-sociale e gestire il fenomeno delle nuove povertà, assicurando una equa remunerazione, sono ulteriori punti d'attenzione da affrontare nella declinazione operativa della "Società 5.0" in Trentino.
L’istruzione scolastica e la formazione continua sono le leve per affrontare le sfide connesse alla “Società 5.0” e definire le politiche e le progettualità da attuare. Inoltre, un’offerta formativa eccellente è propedeutica alla capacità di attrarre e mantenere gli studenti più meritevoli e meglio rispondenti alle esigenze delle imprese trentine.